Preghiera per le anime dimenticate nel purgatorio

O Maria, ti prego di avere pietà di quelle povere Anime che, chiuse nelle prigioni tenebrose del luogo di espiazione, non hanno alcuno sulla terra che pensi a loro.
Ti prego di DegnarTi, o buona Madre, di abbassare su quelle anime abbandonate uno sguardo di pietà; Ti prego di ispirare ai molti cristiani caritatevoli il pensiero di pregare per esse, e di cercare nel Tuo Cuore di Madre i modi di venire pietosamente in loro aiuto.

O Madre del perpetuo soccorso, Ti prego di avere pietà delle Anime più abbandonate del Purgatorio. Misericordioso Gesù, Ti prego di dare loro il riposo eterno.

(Recitare tre Eterno Riposo, tre Ave Maria e tre Salve Regina)

Preghiera per il proprio coniuge defunto

Dio di tutte le virtù, che sollevando alla dignità di Sacramento il matrimonio, avete insegnato a tutti i coniugi ad amarsi vicendevolmente con una carità simile a quella che lega Voi alla Vostra Sposa la Santa Chiesa, quindi a non cessare giammai di procurarsi reciprocamente il vero bene; degnatevi di esaudire le preghiere che io Vi porgo per l’anima di quel (o di quella) consorte, che Voi medesimo mi avete dato a sollievo delle pene di questa misera vita, e che Voi stesso richiamaste al Vostro Seno, per insegnarmi a mettere in Voi solo la mia speranza e la mia contentezza.

Ricevete in sconto dei suoi debiti, contratti forse per causa mia, quel poco bene che faccio in suo suffragio e che intendo di unire ai meriti di tutti i Santi, a quelli di Maria Santissima, ma più di tutto ai meriti infiniti di Gesù Cristo, per liberarla al più presto possibile dalle fiamme ardenti del Purgatorio e farla volare al possesso dei gaudi eterni del Cielo.

Sì, accogliete tra le Vostre braccia quell’Anima benedetta; ed ascoltando la preghiera che essa vi fa in mio favore, fate che io viva così santamente da meritarmi di essere a lei riunito per tutta l’eternità nella Gloria.

Preghiere per le anime purganti

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Anime del Purgatorio quel sacro e vivo sangue che, a forza del dolore interno, sudaste, considerando, non tanto le Vostre pene, quanto la vera loro causa, cioè gl’innumerevoli peccati di tutto il mondo.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quell’eccessivo dolore che vi trafisse nel vedere un Vostro di­scepolo, da Voi tanto amato e beneficato, fatto capo dei Vostri persecutori venire sfacciatamente a tradirVi con un bacio sacrilego.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Preghiera per le anime purganti

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio la Vostra grande pazienza in sopportare quelle ingiurie che i vostri nemici vi fecero allorchè, avendoVi bendati gli occhi e poi battendoVi a gara, Vi dicevano per maggiore scherno: “Indovina chi ti ha percosso”.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quell’ignominia che tolleraste nell’esser condotto e presentato al re Erode, il quale, dopo averVi orgo­gliosamente interrogato, non ricevendo da Voi risposta alcuna, Vi derise e licenziò come pazzo.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quell’eccessivo dolore che sopportaste quando Vi fu posto sul capo la crudele e tormentosa corona, e quando quei ministri spietati ve la cal­carono sulle tempia a gran forza, affinchè più nel vivo Vi trafiggesse.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quella prontezza di amore e di volontà con la quale Vi di­stendeste sopra la Croce, offrendo le mani e i piedi ai carnefici perchè fossero crudelmente trafitti; e quell’ineffabile do­lore che sopportaste, allorchè il Vostro Corpo SS. nelle parti più nervose e più sentite fu trapassato da chiodi orribi­lissimi.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quella grandissima desolazione e tristezza da cui fu oppressa la Madre Vostra nell’assistere alla Vostra Morte; quel dolore che di nuovo le feri il Cuore, quando foste trafitto da una lancia, quelle lacrime con le quali Vi ac­colse deposto dalla Croce nelle sue brac­cia, e quei gemiti con i quali Vi accom­pagnò, quando foste portato nel sepolcro.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Vi offro finalmente, o amabile mio Gesù, per le Anime del Purgatorio, tutte le pene da Voi sofferte e che io ignoro; e per i meriti di esse Vi prego a perdonarmi tutti quei peccati che per negli­genza o per ignoranza io non conosco.

(Recita dell’Eterno Riposo).

O Gesù, perdonate le nostre colpe, pre­servateci dal fuoco dell’inferno, portate in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della Vostra misericordia.

Preghiera per i defunti nella collettività

Amabilissimo mio Signore Gesù Cristo, che della fraterna carità, di cui presentaste in Voi stesso il più perfetto modello, avete fatto il primo dovere ed il primo distintivo di tutti i Vostri discepoli, liberate dalle pene che soffrono, e chiamate al possesso della Vostra Gloria i nostri fratelli e le nostre sorelle.

Voi, che Vi degnaste di diventare il nostro fratello maggiore prendendo la nostra stessa carne, ed elevandoci alla dignità di figli del Vostro Eterno Padre, non permettete che siano a lungo da Voi divisi questi minori fratelli, che con gemiti inenarrabili Vi domandano pietà.


Con i meriti infiniti della Vostra Passione e della Vostra Morte avvalorate per tal modo le nostre preghiere, le nostre buone opere, i nostri patimenti, che servano a scontare tutti i debiti che hanno ancora con la Vostra Giustizia.


Giunti poi che saranno al possesso del Paradiso, esaudite le preghiere che porgeranno per la nostra salute al trono della Vostra misericordia; affinchè possiamo godere perpetuamente della loro compagnia nella gloria, dopo avere emulata la loro rassegnazione e tutte le loro virtù in questa misera vita.
Amen.

(Recitare tre Eterno Riposo)

Preghiera per i propri figli defunti

Accogli, o Signore, l’Anima di mio figlio/figlia che hai voluto chiamare a Te da questo mondo; purificata da tutti i suoi peccati, divenga partecipe del gaudio eterno nella luce senza tramonto e sia unita ai tuoi Santi nella gloria della Risurrezione.

Tu avesti pietà per la povera vedova che piangeva la morte dell’unico figlio e glielo ridonasti vivo, Ti recasti nella casa di Giairo e sanasti la sua bambina; io credo in Te e so che Tu ci riunirai insieme nella casa del Padre dove ci hai preparato il posto, però Ti prego di donarmi tanta forza e tanta pace per accettare serenamente la tua volontà che mi ha chiesto questo periodo di distacco dal mio amato figlio.


Vergine Santissima, Mamma addolorata che ai piedi della croce soffristi un dolore indicibile, tanto da essere chiamata Regina dei martiri, Ti prego di sostenere il mio spirito affranto e di infondere in me la certezza che presto saremo di nuovo insieme.


Per Cristo nostro Signore.
Amen.

(Recitare tre Eterno Riposo)