Una preghiera per i defunti

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Anime del Purgatorio quel sacro e vivo sangue che, a forza del dolore interno, sudaste, considerando, non tanto le Vostre pene, quanto la vera loro causa, cioè gl’innumerevoli peccati di tutto il mondo.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quell’eccessivo dolore che vi trafisse nel vedere un Vostro di­scepolo, da Voi tanto amato e beneficato, fatto capo dei Vostri persecutori venire sfacciatamente a tradirVi con un bacio sacrilego.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio la Vostra grande pazienza in sopportare quelle ingiurie che i vostri nemici vi fecero allorchè, avendoVi bendati gli occhi e poi battendoVi a gara, Vi dicevano per maggiore scherno: “Indovina chi ti ha percosso”.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quell’ignominia che tolleraste nell’esser condotto e presentato al re Erode, il quale, dopo averVi orgo­gliosamente interrogato, non ricevendo da Voi risposta alcuna, Vi derise e licenziò come pazzo.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quell’eccessivo dolore che sopportaste quando Vi fu posto sul capo la crudele e tormentosa corona, e quando quei ministri spietati ve la cal­carono sulle tempia a gran forza, affinchè più nel vivo Vi trafiggesse.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quella prontezza di amore e di volontà con la quale Vi di­stendeste sopra la Croce, offrendo le mani e i piedi ai carnefici perchè fossero crudelmente trafitti; e quell’ineffabile do­lore che sopportaste, allorchè il Vostro Corpo SS. nelle parti più nervose e più sentite fu trapassato da chiodi orribi­lissimi.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Amabile mio Gesù, Vi offro per le Ani­me del Purgatorio quella grandissima desolazione e tristezza da cui fu oppressa la Madre Vostra nell’assistere alla Vostra Morte; quel dolore che di nuovo le feri il Cuore, quando foste trafitto da una lancia, quelle lacrime con le quali Vi ac­colse deposto dalla Croce nelle sue brac­cia, e quei gemiti con i quali Vi accom­pagnò, quando foste portato nel sepolcro.

(Recita dell’Eterno Riposo).

Vi offro finalmente, o amabile mio Gesù, per le Anime del Purgatorio, tutte le pene da Voi sofferte e che io ignoro; e per i meriti di esse Vi prego a perdonarmi tutti quei peccati che per negli­genza o per ignoranza io non conosco.

(Recita dell’Eterno Riposo).

O Gesù, perdonate le nostre colpe, pre­servateci dal fuoco dell’inferno, portate in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della Vostra misericordia.

Corona dei cento Requiem, in suffragio delle anime del purgatorio

Preghiera per un malato

A Medjugorje, il 22 giugno 1985, la Madonna chiese di recitare per un ammatato questa preghiera, e, come dichiarato dalla veggente Jelena Vasilj, la Madonna disse, a proposito di questa preghiera: “Cari figli. La preghiera più bella che potreste recitare per un ammalato è proprio questa!

O mio Dio, questo ammalato qui davanti a Te, è venuto a chiederTi ciò che lui desidera, e che ritiene essere la cosa più importante per lui.
Tu, Dio, fai entrare nel suo cuore queste parole « È importante essere sani nell’anima! »
Signore, sia fatta su di lui la Tua santa volontà in tutto! Se Tu vuoi che guarisca, che gli sia donata la salute. Ma se la Tua volontà è diversa, che continui a portare la sua croce.
Ti prego anche per noi che intercediamo per lui; purifica i nostri cuori per renderci degni di donare, attraverso noi la Tua santa misericordia.
Amen.


(Recitare tre Gloria al Padre)

Preghiere di Papa Francesco contro il Coronavirus

In una lettera diffusa in numerose lingue, il Papa invita a recitare il rosario giornalmente e, al termine del rosario, ci invita a recitare queste due preghiere. Possono anche essere recitate da sole (ovviamente anche recitare un rosario non ci fa male, anzi).

Ecco le due preghiere del Papa:

Preghiera a Maria, Madonna del Divino Amore

O Maria, Tu risplendi sempre nel nostro cammino come segno di salvezza e di speranza.

Noi ci affidiamo a Te, Salute dei malati, che presso la croce sei stata associata al dolore di Gesù, mantenendo ferma la tua fede.

Tu, Salvezza del popolo romano, sai di che cosa abbiamo bisogno e siamo certi che provvederai perché, come a Cana di Galilea, possa tornare la gioia e la festa dopo questo momento di prova.

Aiutaci, Madre del Divino Amore, a conformarci al volere del Padre e a fare ciò che ci dirà Gesù, che ha preso su di sé le nostre sofferenze e si è caricato dei nostri dolori per condurci, attraverso la croce, alla gioia della risurrezione. Amen.

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio. Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

Preghiera a Maria, intensa invocazione.

«Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio».

Nella presente situazione drammatica, carica di sofferenze e di angosce che attanagliano il mondo intero, ricorriamo a Te, Madre di Dio e Madre nostra, e cerchiamo rifugio sotto la tua protezione.

O Vergine Maria, volgi a noi i tuoi occhi misericordiosi in questa pandemia del coronavirus, e conforta quanti sono smarriti e piangenti per i loro cari morti, sepolti a volte in un modo che ferisce l’anima. Sostieni quanti sono angosciati per le persone ammalate alle quali, per impedire il contagio, non possono stare vicini. Infondi fiducia in chi è in ansia per il futuro incerto e per le conseguenze sull’economia e sul lavoro.

Madre di Dio e Madre nostra, implora per noi da Dio, Padre di misericordia, che questa dura prova finisca e che ritorni un orizzonte di speranza e di pace. Come a Cana, intervieni presso il tuo Figlio Divino, chiedendogli di confortare le famiglie dei malati e delle vittime e di aprire il loro cuore alla fiducia.

Proteggi i medici, gli infermieri, il personale sanitario, i volontari che in questo periodo di emergenza sono in prima linea e mettono la loro vita a rischio per salvare altre vite. Accompagna la loro eroica fatica e dona loro forza, bontà e salute.

Sii accanto a coloro che notte e giorno assistono i malati e ai sacerdoti che, con sollecitudine pastorale e impegno evangelico, cercano di aiutare e sostenere tutti.

Vergine Santa, illumina le menti degli uomini e delle donne di scienza, perché trovino giuste soluzioni per vincere questo virus.

Assisti i Responsabili delle Nazioni, perché operino con saggezza, sollecitudine e generosità, soccorrendo quanti mancano del necessario per vivere, programmando soluzioni sociali ed economiche con lungimiranza e con spirito di solidarietà.

Maria Santissima, tocca le coscienze perché le ingenti somme usate per accrescere e perfezionare gli armamenti siano invece destinate a promuovere adeguati studi per prevenire simili catastrofi in futuro.

Madre amatissima, fa’ crescere nel mondo il senso di appartenenza ad un’unica grande famiglia, nella consapevolezza del legame che tutti unisce, perché con spirito fraterno e solidale veniamo in aiuto alle tante povertà e situazioni di miseria. Incoraggia la fermezza nella fede, la perseveranza nel servire, la costanza nel pregare.

O Maria, Consolatrice degli afflitti, abbraccia tutti i tuoi figli tribolati e ottieni che Dio intervenga con la sua mano onnipotente a liberarci da questa terribile epidemia, cosicché la vita possa riprendere in serenità il suo corso normale.

Ci affidiamo a Te, che risplendi sul nostro cammino come segno di salvezza e di speranza, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen.

Preghiera per la serenità interiore

Rallegra il ritmo della mia vita, Signore. Calma il battito del mio cuore, acquietando la mia mente. Rallenta il mio passo frettoloso, con una visione delle eterne distese del tempo.

Dammi, in mezzo alla confusione quotidiana, la quieta stabilità delle montagne.  Spezza la tensione dei miei nervi e dei miei muscoli con la serena musica dei ruscelli e degli uccellini, vivente nella mia memoria.

Aiutami a conoscere il potere ristoratore del sonno.
Insegnami l’arte di prendermi brevi momenti di sosta, di rallentare il mio ritmo, per osservare in meditativo raccoglimento le bellezze del tuo Creato.

Insegnami ad ascoltare brani di musica trascendentale delle Tue cose Create e trasfonderle nel mio spirito, quale soave balsamo per la mia mente stanca e per conoscere meglio Te.
Ricordami e fa’ in modo ch’io possa imparare che nella corsa non sempre vince chi va più veloce, che della vita si può far qualcosa di meglio che aumentare sempre più la sua velocità.

Fa’ che io levi lo sguardo alla quercia torreggiante e sappia che essa è venuta grande e forte perché è cresciuta lentamente e bene.

Rallenta il ritmo della mia vita, Signore, ed ispirami ad affondare le mie radici nel suolo dei valori durevoli, nei sentimenti più alti, affinché io possa innalzarmi verso l’Infinito Cosmo alla ricerca di Te e di conseguenza del mio più grande destino, nella totale comprensione di essere figlio Tuo e parte di Te nel Tutto.

Preghiera a Maria per una grazia urgente


Immacolata Concepita senza peccato originale, Madre di Dio e Onnipotente per Grazia, Regina degli Angeli, Avvocata e Corredentrice del genere umano, ti supplico di non guardare le mie indegnità, ma di volermi accogliere come tuo figlio peccatore addolorato e di non abbandonarmi mai.

Ave Maria…


Madre mia e fiducia mia,  chi altri potrò ricorrere per essere aiutato? Tu sola sei la Mediatrice di tutte le Grazie, Colei che nella Luce di Dio distribuisce a chi vuole, come vuole e quando vuole i frutti della Redenzione operata dal Tuo Dio e Figlio Gesù. Tu puoi aiutarmi in tutte le mie necessità, tu sola sei la Salute degli infermi, tu sei l’unica Madre che vuol salvare dalla dannazione eterna tutti i figli.

Ave Maria…


Io ricorro a Te perché Gesù Ti ha eletta Mediatrice di tutte le Grazie,  Ti ha dato autorità universale sul mondo visibile ed invisibile, Ti ha arricchita della Sua Divinità, trattenendosi per nove mesi nel Tuo grembo.

Ave Maria…

Io mi consacro incondizionatamente a Te perché Tu faccia di me tutto ciò che vuoi. Mi abbandono al Tuo Amore di Madre del Signore Gesù, supplicandoti di accogliere unitamente a me, la mia famiglia, tutte le persone a me care e coloro che si affidano alle mie preghiere.

Ave Maria…


Invoco il Tuo aiuto e la Tua protezione sull’unica Chiesa fondata dal Signore Gesù, quella Cattolica. Tu sei Madre di questa Chiesa! Per i poveri peccatori privi della Luce Divina Ti chiedo di convertirli. Sulle sante Anime del Purgatorio rivolgi il Tuo sguardo e conducile presto in Paradiso.

Ave Maria…


Tu sei stata Assunta in Cielo in Anima e Corpo e sei viva e vera. Sei Onnipotente per Grazia ed ascolti anche ogni mio sospiro e ogni mio pensiero. Sono assolutamente sicuro che Tu adesso mi stai ascoltando, Tu già conosci tutto di me perché mai mi perdi di vista. Tu mi sei stata sempre accanto, ma io sono stato distratto. Aiutami adesso e donami questa Grazia a me necessaria

(chiedere la Grazia con fede immensa)

Ave Maria


O Madre Santissima, prostrato ai Tuoi piedi, a Te che riversi come un fiume le Grazie di Gesù e le distribuisci a coloro che Te le chiedono, O Madre Santissima, prostrato ai Tuoi piedi, a Te che riversi come un fiume le Grazie di Gesù e le distribuisci a coloro che Te le chiedono, per i Tuoi dolori, per i Tuoi meriti, per la Tua obbedienza ed umiltà, Ti chiedo in ginocchio di farmi questa Grazia:

(chiedere la Grazia con fede immensa)

Ave Maria…

Ti ringrazio o Madre mia, l’amore che ho per Te e l’affetto che Tu hai per me mi danno certezza che Tu questa Grazia me la farai. Io devo vivere da vero e buon Tuo figlio, pregare e perseverare ogni giorno, ma la Grazia che Ti ho chiesto -nonostante tutti i miei peccatime la farai

(chiedere la Grazia con fede immensa)

Lo so, ne sono certo, è l’amore che ho per Te a dirmelo perché ho piena fiducia in Te, credo fermamente nel Tuo amore per me.

Salve Regina…